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Il 23% degli italiani usa internet per informarsi sui servizi sanitari

Sanità pubblica Redazione DottNet | 23/06/2017 16:26

Agenas, nel 2018 sarà operativo il Portale della Trasparenza per i servizi sulla salute

L'80% della popolazione è interessata ai temi della salute e il 23% usa internet per informarsi sui servizi sanitari. Sono i primi risultati dell'indagine che ha coinvolto un campione rappresentativo di 1.000 cittadini, condotta nell'ambito del Progetto "I bisogni informativi dei cittadini: verso il portale della trasparenza dei servizi per la salute", elaborato dall'Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (AGENAS) in collaborazione con la Fondazione Censis.    Per quel che riguarda i contenuti dell'informazione sanitaria, i temi maggiormente seguiti dai cittadini sono i tempi di attesa, le modalità di prenotazione, la qualità delle prestazioni offerte, i costi, i programmi di screening. La ricerca ha rivelato, inoltre, che i Medici di famiglia restano ancora la figura di riferimento principale per reperire informazioni sulla salute e sull'accesso al SSN, seguiti dai Medici Specialisti. Mentre il 23% dei cittadini utilizza internet per ottenere informazioni.

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"Internet è una fonte informativa in continua crescita e che, se non guidata correttamente, nasconde insidie che possono rivelarsi dannose", dichiara Francesco Bevere, direttore generale dell'AGENAS. "Ecco perché", aggiunge, "il Portale della Trasparenza dei servizi per la salute, che vede AGENAS come soggetto attuatore e il Veneto Regione Capofila, si rivelerà uno strumento di avvicinamento del Servizio sanitario nazionale ai bisogni informativi sanitari dei cittadini". Il Portale, prosegue Luca Coletto, presidente AGENAS, "che sarà completamente operativo nel 2018" è "un sito informativo istituzionale a disposizione delle regioni, per assicurare una risposta immediata alla richiesta dei cittadini di una sanità trasparente e raggiungibile direttamente da casa. Consentirà di accedere agevolmente anche alle informazioni relative alle performance delle aziende sanitarie di tutta Italia".

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